Rivestito di una membrana innovativa, trasferirà dati ad alta velocità. E' in fase di studio negli Usa. Potrebbe essere lanciato nel 2010.
La novità consentirà inoltre ai progettisti di ridisegnare i computer e di posizionare i chip a minore distanza tra loro. La nuova tecnologia, che avrà costi molto bassi, potrà essere applicata ai grandi calcolatori ma anche ai pc domestici.
Anche le connessioni a internet saranno enormemente più performanti. Secondo il sito web del quotidiano californiano San José Mercury News, si potrebbero scaricare dati a 1 Gigabit al secondo, una velocità che consentirebbe di guardare contemporaneamente numerosi canali televisivi ad alta definizione o di scaricare in pochi minuti un film in qualità dvd.
"Si tratta di un settore che ha iniziato a svilupparsi con decisione solamente negli ultimi 18 mesi - dice Eli Yablonovitch, fisico all'Università della California di Los Angeles -. Ci saranno molte più comunicazioni ottiche nei computer di quanto si sia mai immaginato".
Per la commercializzazione dei nuovi chip, potrebbe essere necessario attendere fino al 2010. Le ricerche proseguono però a grande ritmo, non solo negli Stati Uniti ma anche in Giappone. L'azienda che riuscisse a lanciarli per prima sul mercato battendo sul tempo i concorrenti otterrebbe infatti un grande vantaggio competitivo e guadagni notevolissimi.
( La Repubblica - 19 settembre 2006)
Nessun commento:
Posta un commento